Biografia “Njcoceramiche”

NICOLA MIRENDA è un giovane 40 enne ceramista di Santo Stefano di Camastra . Nato il 24/10/1972 a Sant’
Agata di Militello e cresciuto lungo le piccole vie colorate del suo paese, all’età di soli 10 anni incominciò ad
andare in una fabbrica del luogo ad osservare la lavorazione della creta, da lì iniziò così il sua passione per la
ceramica . Ha frequentato l’istituto d’arte, per poi formarsi nelle botteghe del luogo e nel 2003 apre il suo primo
piccolo laboratorio : “L’ ATELIER NJCO”.

Ha conosciuto Iwona, una giovane donna di origine polacca, che poi sposerà diventando
anche lei una brava ceramista. Dal 2004 al 2006 ha partecipato ad un progetto della durata di 2 anni, “Terra
Terra”, con dei laboratori organizzati in piazza con lo scopo di promuovere l’artigianato locale. Nel 2008 insieme
ad altri ceramisti quali Filippo Fratantoni, Filadelfio Todaro, Salvatore Ciardo ,costituiscono l’ Associazione
culturale denominata “Amici della Ceramica”. Tra le varie attività promosse da quest’ Associazione, importanti
sono stati gli scambi culturali con altri paesi che vantano una tradizione ceramica. Nel 2010 è stato inaugurato
“ART VILLAGE KERAMOS” , che, oltre ad essere un laboratorio ceramico era il luogo in cui grandi e piccoli
potevano stare a contatto con gli animali della fattoria. Il 2 aprile del 2016 la stessa associazione ha iniziato a
gestire il museo MUDIS: (museo diffuso stefanese ) di Santo Stefano di Camastra, con sede a Palazzo Trabia
dove sono state esposte opere di tradizione stefanese antica e contemporanea. Nel 2018, con altri soci tra cui
Luca Ruggeri, Valentina Fratantoni e Iwona Zdeb, fondò “Triskele”, un’altra associazione con lo scopo di
promuovere l’ artigianato della ceramica, gestendo laboratori per grandi e piccini. Nei suddetti laboratori si
svolgono corsi di formazione per tutti coloro che volessero conoscere e fare esperienza nel mondo della
ceramica. L’ artigiano Nicola Mirenda ha partecipato a diverse mostre collettive; degna di nota, l’ esposizione
personale, nel 2019, presso “le Saline” di Marsala. Collabora inoltre con molti artisti internazionali tra cui
Tindaro Gagliano e Denis Savarì……

La sua produzione innovativa e ricercata è caratterizzata
dall’ utilizzo di un forno a legna come si faceva cento anni fà.

 

A Santo Stefano di Camastra, viene denominato “Furnu” sia l’intera struttura a pareti di mattoni crudi di diverso spessore, sia la camera di cottura vera e propria. Come nel resto dell’Isola si tratta quasi sempre di forni verticali, a camera di cottura cilindrica e a fiamma ascendente, provvisti di una cappa temporanea realizzata, secondo una nota tecnica arcaica, con cocci di risulta poggiati sulla robba in cottura.